mercoledì 27 giugno 2007

In tempo reale

Mentre bisticciavo allegramente sulla malatificazione di ogni sentimento umano. cosa ritenuta tra l'altro necessaria e utile da qualche sedicente professionista, sfogavo le mie incapacità comunicative nel più classico dei modi.
Andando a vedere chi sta peggio di me.

Cosa fareste se entrando in una camera d'albergo trovaste un tizio che sta praticando sesso non protetto con una bicicletta?

Usereste come soprammobile un vibratore incastonato di Swarovski? (che tra l'altro costa quanto un Wii)

E se vi dicessero che l'obesità protegge dalla tubercolosi?

O forse sono più interessanti gli immani sforzi compiuti per creare due palle perfette.

Sicuramente l'invenzione del secolo è una protesi non robotica per rimpiazzare dita mancanti. Il problema è che è una soluzione economica ma richiede una menomazione economica. Non funziona se non è rimasta una porzione di dito a cui aggrapparsi.

Alla fine avevo ragione io. La nicotina è il futuro.

Forse il peggio per i teledipendenti è scoprire che Prison Break è superato e persino un pò naiv. I tunnel non si fanno più per scappare ma per scopare (perdonate il francesismo).
E poi perchè coprire l'entrata del tunnel con teli, cemento e tavoli?
Bastano un pò di impasto per pancake e una buona dose di pasta dentifricia.
Io li preferisco con lo sciroppo d'acero, ma forse è meno sexy.



La morale, perchè se uno fa un listone di cazzate ci deve essere una morale, è che siamo sempre stati degli idioti, ma oggi, come dimostra la facilità con cui ho trovato almeno 400 absurde news tutte minuziosamente documentate, ci premuriamo di farlo sapere l'uno all'altro. In tempo reale.

lunedì 25 giugno 2007

Mi vibrava il petto

Per vibrare.
Unica regola: Si prega di leggere il post, nonostante il pessimo stile, PRIMA di visionare il filmato.

Prendi su il tuo culo pigro alle 10, orario infausto che vede il tonno e i fagioli ancora urlanti mentre i tuoi acidi li bruciano senza pietà. Scali la vetta in mezzo a esseri umani che sudano e imprecano sotto la distanza di sicurezza. Ti fai sorridere da uno della sicurezza che pensa: "questo di pericoloso non ha nemmeno il cane". Ti sobbarchi una coda mostruosa per "i bigliettini per 4 birre sgasate" con un bambacione che cerca di saltellare la fila finchè casualmente non gli pianti un piede sulla scarpa da ginnastica e socchiudi gli occhi sentendo scricchiolare le sue inutili dita. Sorridi da democratico sapendo che hai punito una parte direttamente coinvolta nel suo movimento da "luogo sconosciuto" a te.
Ti piazzi in mezzo a un mare urlante mentre un tizio sbraita inni populisti su un palco....lontano. Ti spari due ore di pressochè inutile reggae ma ti godi i bassi sul petto che non succedeva da tempo. Vibri allegro, accenni qualche ancheggio e ti arriva una cannonata nel collo da una cimice mora truccata come IT che di rimando sorride. Ma che cazzo ti ridi che ho ingoiato due denti. Almeno, dico, almeno rivolgimi la parola. Ti volti comunque sorridente perchè sei un deficente e vedi lo stand dell'heineken, agguanti i due biglietti e ti fai strada prendendo spallate perchè sei educato e non ne dai e poi questi muovono i piedi troppo velocemente per inchiodarglieli al suolo. Ti salva la barista che ha pietà di te, ti sorride, minaccia chi vuole passare la fila e rubarti le due birre e tu te ne vai sentendoti un idiota ma felice perchè ci sono ancora giovani donne con un futuro radioso al mondo. Torni a sentire frasi populiste. Deviz mi illumina con il suo commento "eeee ma è matto?", io gli chiedo perchè cacchio uno non si rasa a zero invece di tenersi la chierica a 25 anni che già ho il terrore di quando mi toccherà. Il tizio con la chierica si gira e Deviz ride, lo odio, dopodichè assieme riconosciamo Ulrich il vichingo e il viscido. Ridiamo. Ci odio.
Ora la birra ha rimosso una parte di fastidio, il sottoscritto deficiente è convinto di ricordare un aumento dell'ancheggio del corpo di lui medesimo. Questi tizi anche se non parlano l'italiano, e sono italiani, e hanno una sorta di germe populista che li infesta, hanno anche la capacità di mettere assieme melodie decenti. Dentro, tra la milza e il pancreas, o mio ottimista deficiente, ti nasce l'idea che alla fine ne valeva persino la pena, anche se un genere musicale più diverso dal tuo sound interiore (io ce l'ho), tolta la mazurka, non esiste.
Pensandoci meglio forse hai semplicemente digerito la pizza al mattone di ieri (il mattone era nell'impasto).
Sale un pò il ritmo, i bassi sul petto ti ricordano qualche sfocata immagine di quando la vita era bella, perchè prima la vita era sempre bella. E' sicuramente l'ora di un'altra birra. La summenzionata ragazza dal futuro radioso sorride al deficente e nuovamente lo salva dall'orda infinita di "gente che se la cava meglio di te al mondo". Il deficente torna a posto, la popolazione ormai si è abbandonata al ritmo febbricitante, ai ritmi tribali etc etc etc. Il deficente balla in stile ometto del calcio a molle, Deviz è impalato come un cartonato del Warner village e cerca di capire le frasi sconnesse dei due tizi che infestano il palco. Parte una nuova canzone, nuovi testi trascurabili, ma questa volta la melodia è davvero buona, a questo punto li trovi anche simpatici come si fa con certi mormoni che dicono cazzate a nastro però ti mettono a tuo agio. Il deficente si muove un pò di più mentre qualche fidanzata di qualcun altro, ciucca, guarda il deficente. Il deficente vorrebbe dirle "che cazzo vuoi?" ma si trattiene perchè spiegare il perchè è duro in un blog, figuriamoci a un concerto pieno di gente sbronza.

Ti dai all'alcool.

Torni al caldo tepore della tua web caverna.

E ti viene in mente.

Oltre alle dimensioni che l'uomo già conosce, ne esiste una quinta. Una dimensione senza limiti, come lo spazio e una senza tempo, come l'infinito. E' la regione intermedia tra la luce e l'oscurità, tra la scienza e la superstizione, tra l'oscuro baratro dell'ignoto e le vette luminose del sapere. E' la dimensione della immaginazione, è una regione che potrebbe trovarsi ai confini della realtà.


sabato 23 giugno 2007

Ok, ma perchè dovete rompere le palle proprio a me?

La death sentence è una condizione umana. Gli uomini sbraitino quel che vogliono ma siamo tutti sul terrazzino più preicolante che si sia mai visto. E si saggia, perchè vuoi sapere com'è, visto che t'aspetta.
Si parte dalle elementari. Si crea un target e si tortura. Quando il sociale impone il rispetto si passa alle dita nella corrente (sconsigliato) o agli sport estremi (consigliato). In mezzo ci sono i videogiochi, i giochi di ruolo e le gite finto umanitarie nei luoghi a rischio del pianeta. Le gite umanitarie sono inattaccabili e i giochi di ruolo troppo dure da capire e da combattere visto perchè viaggiano su binari culturali geek popolati da tuttologi inferociti e attaccati alla vita.
Domanda: è più pericoloso un divano con un videogioco o una macchina che viaggia a 200 all'ora?

Pausa.




Ricapitolando,
in questo momento siamo messi più o meno così:

Sigarette: male.
Proiettili: bene.

Lavoro svincolato e sofferto ma soddisfacente: male.
Lavoro triste e improduttivo: bene.

Porno: male.
Mamme con figlie e findanzati che provano a sbattersi in tv: bene.

Esposizione pubblica: male.
Privacy: male. (e qua manco ci si può adattare)

Cinismo: bene.
Sincerità: male (anzi pericolo in vista).

Blockbuster: male (commerciali).
Indipendenti: male (due palle, riciclati e per allucinati)

Anni70: bene, un sacco di idee per la pubblicità
Anni80: male, moda non riciclabile
Anni90: bene, gli yuppie comandano
2000: malissimo, satana si è impossessato di 2 miliardi di esseri umani

2007: Sony e Nintendo proclamano la non violenza nei videogiochi, Microsoft si adegua. Jobs si allea con Google, il nuovo monopolio, lo strumento assoluto, ma questa volta non lo trova strano o anti visionario, anzi. Si scopre che l'autentico ideale liberale dell'europa è stato dimenticato prima ancora dell'ultimo miglio telecom. 300 mila soldati in movimento per pure necessità d'immagine. Sony dice che non è PS3 che ha problemi di prezzo, è la gente che non vuole pagare per un gioiello perchè è ignorante.
Ma soprattutto E' TORNATO CECCHETTO, in versione international 2.0.

Ora secondo voi siamo messi bene o siamo messi male?



Fortuna che Manhunt è una porcata.

giovedì 21 giugno 2007

Where to?

Viaggiatore sei dunque giunto. Questa è la fine della tua corsa e sei ancora insoddisfatto.
Ancora non hai trovato quel che cercavi, ancora non hai risposto alle tue domande. Se confinato in un letto dimentico dell'esperienza e memore del solo fallimento.
Stringi i denti pensando a cosa diavolo ti è capitato.
Sei sicuro che esista una risposta alla tua vita?
Oppure ora bruci nell'incertezza di aver buttato via i tuoi anni?
Combatti la malinconia come un guerriero disarmato. Scialaqui i tuoi ultimi istanti ancora nella lotta. I tuoi occhi sono spalancati, limpidi. Sono occhi di bestia intrappolata. Il tuo terrore non può essere il fine della ricerca.
Svegliati ancora una volta prima di dormire per sempre.
La vita è fatta di ricordi e tu nei hai molti; sei stato fortunato a dispetto della tua boria mortale. I tuoi occhi hanno percorso centinaia di orizzonti. Le tue membra hanno attraversato decine di valli. Ricorda ora ciò che non
hai potuto vedere prima. Non è forse un tramonto di fuoco un obiettivo abbastanza nobile per una vita? Non sono di te degne le mille cicatrici inferte dal vento alla roccia millenaria? Non sei basto dell'immensità del cielo al cui confronto sei un granello di polvere spazzato dal vento?
Hai vissuto. Questo è quanto ti è concesso.
Guarda ora i tuoi piedi. Guarda le ferite, i segni, i profondi calli della tua vita. Osserva con la mente ogni chilometro e ricordalo passo dopo passo, errore dopo errore. Stai morendo. I tuoi piedi non toccheranno più terra.
Ma guardali, ora che sono in alto, sopra di te, ora che ne sei costretto dall'infausta posizione. E ringraziali.
Ringraziali, perchè anche in punto di morte sono ancora in grado di portarti lontano.

mercoledì 20 giugno 2007

Robot Chicken - Il post Team America

Dopo aver visto linkato per l'ennesima volta lo speciale di Star Wars, favoloso e ovviamente super comprensibile, ho deciso di prendere il mondo per le corna e di fornirvi coraggiosamente la miglior puntata di Robot Chicken.
Ovviamente è meno comprensibile, ovviamente è meno celebre, ovviamente è slang e ovviamente richiede un fiume di geek culture 1970-2005, compreso il lowstream televisivo US, che comunque è stato poveramente riproposto anche in casa nostra.

E' il mondo del citazionismo, il mondo di noi trent'enni in cerca di una cura contro i radicali liberi. Tra le varie manifestazioni mediocri, una volta massacrata in pochi episodi l'idea del celebrity deathmatch, spunta fuori una delle poche serie ancora in grado di rappresentare decentemente il termine dissacrante.

Seth Green, produttore, regista di alcuni episodi e voce è il ragazzino futuro comico di IT, il lupo mannaro di Buffy, l'hacker imberbe di tutta la produzione blockbuster cool thieves americana, il tizio che sparano a fare il ragazzino timido audace in trecento trenta puntate di telefilm, diverse pellicole e la comparsa più abusata del pianeta. Una specie di onnipresenza hollywoodiana che ha evidentemente fatto tesoro di una carriera mostruosamente e randomicamente prolifica.

Bando alle le ciance, chi ha le palle si sbatta e comprenda. Tranquilli per il livello di entertainment, c'è anche roba alla Numero 5.




per i pigri incuriositi uno e due tra i BEST OF più vari, il primo che pesca addirittura dall'Ombra dello scorpione e il secondo
con una mostruosa citazione da La Storia Fantastica

Beeee yourself

highway to heaven

Autostrada per l'Everest.
Ma da quelle parti non ci dovevamo arrivare volando?


highway to heaven





Safe Sex - la buttano di nuovo sul morale?

E' possibile fare un video drammaticamente populista su un argomento catastroficamente apopulista? Beh, in fondo si può anche andare a cercar divertimento in una discoteca che si chiama Black Hole, e poi girando la prospettiva sull'afono anatomico potrebbe trovare un senso.

Cmq ecco a voi "il problema della persona giusta" in versione Shrek integrato in una campagna anti Aids. Tra il divertito e lo spaventato. La lettura in chiave "problema della persona giusta" è liberamente ispirata al blog di kay.


http://stage6.divx.com/user/Kiha/video/1146766/booya-safe-sex



ok e un altro post insensato dove non si capisce minimamente dove si vada a parare è fatto, posso pranzare

martedì 19 giugno 2007

Carenze musicali, colonne sonore e impegni a casaccio.

Quando arriva giugno, a Urbino, t'aspetti i concerti su all'Albornoz. Di solito arriva roba carina, che fa piazza senza schiamazzi, ispira movimento. A questo giro Zero Assoluto, manco l'avessero scelto apposta, e "gente di qua" che, senza offesa, dubito possa costituire una valida alternativa.
Che si fa, si studia? Beh si, nei ritagli, perchè c'e' da salutare un amico che parte per un bel pò di tempo e da tirar su un live già mezzo disertato. Allora l'omino qua si prepara alla mostruosa maratona di treni per tutto il nord Italia. Che con questo caldo lo eviterebbi, ma le cose importanti non ammettono cazzate.
Quando uno si prepara a una tre giorni di treno/impegno/treno/impegno a cosa deve badare? A fine Giugno, prima di tutto, maglie e camicie pulite da estrarre a volontà, un cappellino sobrio e uno alternativo, e fin qua tutto a posto, e infine, sine qua non, una colonna sonora adeguata.
Come dicevamo è Giugno, la gente è stralunata e un paio di Bowie diventano necessari, da galleria e da sguardi persi. Poi qualcosa per il notturno ma qua è facile e così ci finisce tutta la soundtrack di Lost In Translation. Può mancare un pò di pre cyberpunk socio musicale? E via entra un pò di Sting a casaccio, magari Roxanne e il rock restano fuori che ci vuole il mood adeguato. Uh dimenticavo Kansas City Shuffle e ci vuole Me And My Bobby McGee che col viaggio castra....anzi tutta la colonna sonora di Forrest Gump, se s'è salvato lui con la musica a me non può che andare di lusso. Dentro Thunderstruk per recuperare vigore e una decina di pezzi per fare il fesso a giro. Diciamo dancing Queen, Filthy Gorgeous, Kung Fu Fightin, BIg In japan (quella degli Alphaville), Nobody Move Nobody Gets Hurts riempe anche le necessità top ten e Ok Go Invincible che non sono riuscito a piazzare in nessun video dell'ultimo periodo quindi va digerito. Rino Gaetano l'han tirato fuori per i capelli quando non centrava niente, per ora me l'hanno bruciato. Viene sostituito internazionalmente da un altro pò di Tom Jones che però va sdrammatizzato con un'impennata qualitativa che pretende, al minimo, un Jamiro Quai.

Ci siamo, un paio di must italiani vecchia scuola, rock a palettate, una selezione indie che faccia pensare più alla neve che al sole e si passa alla lenta selezione, occasionale, per tre giorni, con stati d'animo differenti.
Si perchè in viaggio se ne portano 30, massimo 40. E' necessario pianificare con cura perchè una pletora di discografie non serve a niente, serve una colonna sonora da ascoltare millimetro per millimetro sapendo che se salti mezza canzone hai bruciato una bella fetta di tempo musicale. In viaggio lo zapping è da evitare, deconcentra, tiene impegnati, va a sostituire il telefonino, consente di abbassare lo sguardo, di perdersi in un movimento ripetitivo assolutamente inutile.

lunedì 18 giugno 2007

l'anima è l'anima del commercio

aggiungerei, all'anima del commercio e animali da commercio.
Ma poi il barattolo è un'idea vecchia come il cucco, perchè non vendere a noi compromessi involucri qualcosa di decente, una volta tanto, proprio per fare gli alternativi.

Espresso - Supermarket dell'anima


grazie a Eowyn per la segnalazione

domenica 17 giugno 2007

Spotless mind

Mentre all'Heineken jammin festival crollano torri di latta su cari amici, amori perduti e conoscenti virtuali c'e' qualcuno, a Bologna, che cuoce a vapore e qualcuno a Genova che guarda il mare nero da una piccola e vecchia finestrella ingiallita. Mentre io scrivo tre cazzate qualcuno vola in un Jet, con il mondo ruota al contrario, e non si accorge di qualcuno che lo guarda da uno scoglio, qualche migliaio di metri sotto. Da qualche parte due vigliacchi scappano dalla casa di un uomo ricco, pensando che tanto è un vigliacco e se lo merita. Qualcuno pensa, qualcuno no. qualcuno vuole essere, qualcuno è.
Se Blogger ora non consentisse di salvare le mie bozze automaticamente forse non avrei postato nulla.
Invece ho postato nulla.





venerdì 8 giugno 2007

un giovedi

Blog espresso, è tardi, domattina si vola, domani pomeriggio al pezzo, sabato e domenica in costume da egomaniaco pirla.
Esame web 2.0, cena geek uwic 2.0 etc etc, la vecchiaia incombe, filmato pare definitivo up.
Scriverò di Sylar, Tortora e Pijaman e di cosa può generare un salotto estemporaneo stradale urbinate appena di ritorno.





Grazie a Fabio, -Lara Sara Mara- (da scriversi e pronunciarsi obbligatoriamente di fila), Paola, Antonia, forse David, ovviamente Luca e (correzione avvallata solo perchè la ragazza ha cultura di quella buona) che si è sorbita il nostro delirio registico. Carmen e Federico sono scomparsi per strada, Svetlana è riuscita nella comparsata finale. I link arriveranno col tempo, purtroppo il sonno è nemico del web 2.0. :)

mercoledì 6 giugno 2007

cyberfunk

Il mercato prevede, abitua, anticipa, infiltra. Ma ci sono momenti in cui la rottura è talmente forte da diventare ispirazione. Chiaro non sono momenti sopra le righe o voci fuori dal coro. Sono semplicemente picchi, ma picchi di rara potenza.

Io sono devoto al PC, quello senza nome proprio, ma alcune idee, pur brandizzate, riciclate e ispirate, colpiscono al di là del quotidiano ed entrano in un immaginario che trascende la marca.

Ai tempi guardavo i computer come un topo guarda una luna di formaggio. Oggi li uso come elementi del quotidiano. Ahia.



lunedì 4 giugno 2007

Spicciolame

Volevo fare la focaccia di Manitoba, poi ho deciso di fare la pizza di Manitoba.
Ho massaggiato l'impasto indefinitamente e poi, poi ho esagerato col lievito.
Dannazione l'impasto dei sogni, croccante sotto, bianco e morbido dentro, friabile sopra.
Ma gigante.
La pizza gigante, i bordi giganti, il povero condimento si è vergognato e si è nascosto da qualche parte.
E' orribile usare in questo modo un impasto cosi dignitoso, così difficile da avere sotto mano.

Il megalibbrone ripete concetti simili per 600 pagine e mette a dura prova ogni abilità umana, dai muscoli per reggerlo, alla volontà di massacrarsi, alla memoria che poveraccia è già tanto gravata in noi web-geek-link-media-tech addicted.

Oddio un post insulso.

Rimediamo senza linkare idioti che godrebbero della pur minima visibilità relativa a questo blog.

Bible Fight

Ah ho un bicchiere parlante di Star Wars pieno di spicciolame,
lo dico giusto per dare un titolo al post.

domenica 3 giugno 2007

ah, e non beva il succo d'arancia

alticcio e umido appiccio raiuno e ritrovo il familiare kaplan, magari meno angosciato dell'imputato kafkiano, ma molto più simpatico

c'è chi ha spiderumanu o batman come eroe, io avevo lui da piccino e seppur meno enfaticamente devo dire che ancora oggi lo trovo dannatamente simpatico e poi mi assomiglia un sacco


dedito alla pilot mania mi sono sparato qualche episodio seminale di telefilm che parlano di Freeks and Geeks, di semplici Freeks, di trans geek e quant'altro,
evidentemente anche una porcata come Settimo Cielo è servita a qualcosa; grazie al potere dell'imperituro senso di fastidio della moralità spiccia ha generato un'impennata nella videocultura spiccia, anche se la canonica onda di anticonformismo rinfresca prodotti sarebbe arrivata a breve

appunti:
google video ha falciato il video dedicato a heroes che abbiamo assemblato in onore del web 2.0 le cui componenti "unlicensed" non potevano essere utilizzate in alcun modo illecito (e che è FBI compliant tra parentesi=, la discussione, ospitata in casa di Fabio, verte su toni preoccupanti:
siamo vittime di una cospirazione? quell'occhio rosso che mi fissa la notte non è l'allarme del vicino? il mio gatto è un fottuto automa della Spectre?