lunedì 22 ottobre 2007

E' un post trooooppo palloso, è che da noi anche i gay riescono a essere provincialotti

Lo lo, lo so. La sinistra ha sbagliato, non ha avuto il coraggio delle proprie azioni, un pò l'ha avuto, poi non più. La sinistra si è scontrata con se stessa. L'aumento delle tasse non ha avuto tagli corrispondenti e quant'altro.
Di mio in difesa di questa politica ho solo una cosa da dire: senza i cosiddetti intellettuali di sinistra, che vi giuro campano ancora, nessuno avrebbe mai saputo degli stipendi governativi omicida, del numero di impiegati nulla facenti etc etc....
Come? E' gente che viene difesa anche dalla sinistra?
Eh si aimè. Non dai succitati intellettuali ma aimè è così, c'è la componente populista in entrambi gli schieramenti anche se, va detto, nella sinistra ha un che di storico. Vabbè lasciamo stare le giustificazioni che sono sempre deboli.
La domanda attuale è: è corretto giustificare anche gli errori del governo per non dare adito al tartassamento delle destre? (che in certi frangenti andrebbero copiate per diana... share....share....share.....eppure questa benedetta parola ce l'hanno piantata nelle orecchie 20 ore al dì) non rischiamo di pendere al fatalismo?

E' questa la domanda che ci frulla a tutti nel cervello, con tutte la famiglila di domandine al culo. Fare i puri? Non cedere? Cedere? E'più importante lo stato? La pensione? Meglio la gallina berlusconiana oggi? Meglio campà?

Ma si la pianto, la domanda s'e' capita, è che io di domanda nel cervello ne ho un'altra, io che nelle amicizie sono estremamente tollerante, soprattutto quando so che i miei amici professano assolutismi ma sostengono questo cazzo di essere umano quanto se non più di me.
La domanda che si fa spazio è: ma com'e' possibile? Non riesco a capire come possano concepire un governo con Giovanardi, Cuffaro e Bossi.
Sono straziato dalla cosa. Anticostituzionalisti, antitolleranti, antiliberali, antiumani, gente con cui non andrebbe a cena una buona parte di chi li vota!
Han cuori che son vecchi come i cervelli della sinistra.
Io sono imbarazzato per le minoranze milanesi dove conosco persone che li votano. Sono imbarazzato per i vecchi patrioti che danno un voto a mister "tiriamo fuori le doppiette" e alla sua banda di vandali. Sono deluso dai veri missionari che ancora difendono quel legame chiesa stato che Tremonti riusci persino a rinforzare.
Sono terrorizzato da chi vota il proprio contrario. Un'identità così debole in una minoranza è l'antitesi di quanto accade tra gruppi etnoreligiosi a Londra e di quanto è accaduto a New York. E' brutale nella sua nullificazione. E' triste. E' pericoloso.
E' sangue buttato via.


Dai nei film preferite l'eroe sfigato che causa un sacco di problemi a chi ha intorno. Dai su, un pò di coerenza, che gli eroi son tutti comunisti.

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